Psicologia dell'età evolutiva

Età evolutiva

• Disturbi inerenti al’Età Evolutiva, Mutismo Selettivo, Disagi della fase Adolescenziale, Disturbo Attenzione; Disturbi del Comportamento (Aggressività, Difficoltà della Condotta);

I bambini possono presentare problematiche psicologiche che non sempre l’adulto riesce a riconoscere, perché usano canali comunicativi differenti da quelli verbali con cui le persone adulte si esprimono normalmente per manifestare un disagio.

Tuttavia è possibile imparare a riconoscere i segnali che il bambino lancia all’adulto, coglierli per intervenire sul problema che genera il disagio del bambino.

I contesti in cui si manifestano tali difficoltà sono prevalentemente quello famigliare e quello scolastico, per tale ragione è importante intervenire, quando necessario, anche all’interno della scuola, offrendo agli insegnanti strumenti e supporto per gestire e prevenire l’insorgenza di potenziali criticità di tipo psicologico e relazionale del bambino. Vi sono indicatori (rabbia, enuresi notturna, difficoltà nel rendimento scolastico, comportamento problematico, ecc) che permettono di riconoscere con precisione la presenza di un possibile disagio psicologico del bambino, che a volte può sfociare in un disturbo psicologico se non si interviene tempestivamente per prevenire l’insorgenza di un disturbo.

Adolescenza

Questa fase di vita è caratterizzata da profondi cambiamenti che mettono in subbuglio la vita dell’adolescente e creano grandi difficoltà anche agli adulti, che spesso non sanno come fronteggiare le criticità che possono insorgere.

L’ambivalenza di questa fase evolutiva crea per sua natura una forte base di insicurezza che se non adeguatamente gestita può trasformarsi in un trampolino di lancio per problematiche e difficoltà nella formazione di adeguate risorse nella vita adulta, che possono portare anche all’insorgenza di alcune patologie di tipo psicologico.

Come se non bastasse, l’adolescenza oggi si sviluppa in un contesto sociale in cui la vita digitale è un mondo complesso e pervasivo, difficile da afferrare e da comprendere.

Gli adolescenti di oggi hanno imparato bene a muoversi mondo digitale ma come paradosso corrono il rischio di rimanerne intrappolati e scollati dalla realtà che li circonda, generando il rischio di insorgenza di patologie di dipendenza patologica, con e senza sostanza.